La valutazione di un sito web è un passaggio centrale e determinante per pianificare il successo delle performance e per migliorarle, scoprendone punti forti e deboli.
Valutare un sito significa valutarne la qualità muovendosi sulle linee guida stabilite da Google. Queste, note con l’acronimo EAT, richiamano l’expertise, l’authoritativeness e la trustworthiness. Traducibili con: competenza; autorevolezza; affidabilità.
La valutazione di un sito web: a cosa serve
Come anticipato, la valutazione di un sito web è fondamentale per comprendere se il sito esaminato è performante o se ha necessità di alcune modifiche.
Per procedere nell’analisi è possibile utilizzare degli strumenti online e dei programmi appositamente studiati. Diversamente si può affidare il controllo a una web agency in grado di produrre un report dettagliato ed eventualmente intervenire.
Affinché un sito rispetti le condizioni suggerite da Google è necessario considerare parametri tecnici e valutativi specifici.
Tra gli aspetti tecnici da valutare troviamo:
- la velocità media di risposta del sito web (si considerano, dunque, gli aspetti legati al server);
- la velocità media di caricamento del sito (browser utente);
- peso della pagina;
- percentuale di compressione e ottimizzazione delle immagini.
Oltre a quanto appena elencato, esistono altri elementi fondamentali all’interno della valutazione stessa come la conformità al GDPR e Informativa Privacy. In aggiunta troviamo l’accessibilità del sito e, ovviamente, l’ottimizzazione SEO.
Valutazione in rapporto con Google
Per valutare un sito web, come ripetuto più volte, è imprescindibile fare riferimento alle linee guida di Google in termini di Page Experience e User Experience.
Tramite le linee guida, Google chiarisce le metriche per giudicare una pagina dal punto di vista esperienziale, come:
- tempo di caricamento;
- stabilità del contenuto;
- ottimizzazione per il mobile;
- protocollo HTTPS;
- presenza di annunci intrusivi.
Perché queste valutazioni sono così importanti
Secondo dei recenti studi di BrightLocal è emerso che, già nel lontano 2014, 9 utenti su 10 erano soliti affidarsi alle recensioni dei siti web. Di questi quasi l’88% si fidava di ciò che leggeva.
Soprattutto nel caso degli shop online i clienti e visitatori del web ottengono importanti informazioni tramite i rating e fanno affidamento alle valutazioni presenti.